La collezione del museo
Nelle sale del Laboratorio-Museo sono esposti:
-
I Papiri delle Chiese di Tivoli, pergamene, I Libri Sibillini che
riproducono le profezie della Sibilla Albunea, tra cui il famoso messaggio che
annunciò la futura nascita di Cristo, dando origine alla storia del Cristianesimo
nell'Occidente;
-
incunaboli, stampe antiche della Villa d'Este e del territorio tiburtino,
torchi lignei, risalenti al XVII e al XIX secolo, tuttora funzionanti, corre dati da
ampia documentazione sulle tecniche di fabbricazione della carta bambagina e
sulle procedure di stampa.
Ricostruzione storica dei primi lavori effettuati dalle stamperie tiburtine,
che erano nate grazie al beneplacito del cardinale estense, cui furono dedicati i
primi libri frontespizi dei quali sono stati, oggi, riprodotti dagli studenti frequentanti
il laboratorio, mediante tecniche artigianali antiche;
- gli strumenti per la scrittura ( calami, stili bronzei, atramentari,
mortai, tavolozze, pennelli e i vari supporti (Carta di papyrus, charta plumbea,
tabulae ceratae e dealbatae, libri lintei, pergamene e carta bambagina) e
materiali utilizzati da scribi e amanuensi (pigmenti naturali, colle e resine di
origine animale e/o vegetale, inchiostri composti secondo le antiche ricette e in
base alle analisi tecnico-scientifiche eseguite sui documenti originali);
- pannelli illustrativi e didascalici con l'ampia documentazione storica
sull'arte libraria del territorio tiburtino e della Villa d'Este, frutto della ricerca
storica finanziata dall'Associazione Fannius.
Immagini